Celebra un ventesimo di crescita ininterrotta l’azienda padovana produttrice di detergenti e cosmetici sia per il mercato professionale che del largo consumo

(Padova, Italia) Ha profonde radici nel tessuto sociale e industriale padovano Italchimica, fondata nel 2003 da Alessandro Fioretto all’età di 23 anni, assieme ai suoi fratelli Fabrizio, Marco e al padre Nunzio. Un territorio che per le competenze tecniche e scientifiche che esprime e per le sue caratteristiche di sviluppo industriale e logistico, ha permesso ad una micro impresa focalizzata sul mercato della detergenza professionale di crescere fino a diventare in vent’anni un player di riferimento nei settori della detergenza e cosmesi, anche per il largo consumo.

Con una crescita costantemente a due cifre, Italchimica ha raggiunto i 71 milioni di fatturato nel 2022, avendo vissuto un picco dei 90 milioni quando, nel 2021, con la pandemia, è stata in grado di garantire la fornitura di prodotti di sanificazione per scuole e strutture pubbliche.

La crescita è stata facilitata dalla scelta strategica di far perdere all’azienda il suo originario carattere padronale, attraendo manager con esperienza anche in contesti internazionali. Alessandro Fioretto ha in più occasioni ribadito che “La nostra crescita è stata determinata dalla capacità di attrarre talenti e di dare loro il giusto spazio: una vera condivisione di competenze, possibile solo quando vi sia relazione, rispetto ed empatia”. Come testimoniato dal video di presentazione aziendale, dove un divertente scambio di ruoli con attori reclutati in Italchimica, fa intuire come sia importante prima di tutto la “chimica” tra le persone, per creare una chimica veramente efficiente e sostenibile.

I valori aziendali che guidano l’operato e le scelte quotidiane dell’azienda si e ha parlato quindi di “trasparenza” sia nei rapporti con tutti gli stakeholders che nei claim delle formulazioni. Ha poi indicato la “rapidità”, nel rispondere, innovare e creare, diventata un importante valore in sé, in un contesto di grande dinamismo e competizione di mercato.

Oggi Italchimica è presente con i suoi prodotti e rete commerciale in 55 paesi nel mondo. I suoi marchi più noti nell’ambito della detergenza sono Sanitec per la divisione professionale, Dermomed e Dual Power per il cura-persona e il cura-casa nel mercato consumer e si conferma tra gli operatori più dinamici e innovativi nella creazione di prodotti di detergenza ad alte performance e basso impatto ambientale.

Oltre duecento persone sono impiegate in questa realtà e i programmi per il futuro sono di grandi investimenti che porteranno ad esempio all’ampliamento degli spazi produttivi e ad ulteriori aggiornamenti tecnologici. Alessandro Fioretto indica le cifre per lo sviluppo tecnologico futuro “Abbiamo previsto investimenti per 20 milioni di euro nel prossimo triennio per il potenziamento delle linee produttive, l’ampliamento degli spazi di ulteriori 5000 metri quadrati e una transizione green sempre più accentuata”. Attualmente sono 45.000 mila i metri quadri dedicati a produzione, logistica e uffici nella zona industriale di Padova.

La tensione ad innovare è costante e sempre rivolta a diminuire l’impatto ambientale. Ad esempio, il 2023 ha visto l’avvio di un moderno impianto di confezionamento interno che ha permesso la sostituzione delle ricariche in plastica del sapone mani, con contenitori in materiale a prevalenza cellulosica. Monica Rigoni, marketing manager sottolinea: “La nostra nuova box ricarica permette alle insegne della grande distribuzione di offrire un’alternativa ai consumatori che fanno scelte d’acquisto consapevoli, tra l’altro presentando una formula potenziata per migliorarne la dermo-compatibilità, a fronte di un uso del sapone mani più frequente rispetto a prima della pandemia”.

Dal lato della sostenibilità ambientale, la ricerca interna sviluppa progetti per utilizzare materie prime di origine naturale e biodegradabili, non classificate come pericolose per l’uomo e per l’ambiente, non riconducibili a microplastiche e per quanto possibile, reperibili localmente.

Luca Pattarello, R&D manager, ha indicato tre grandi ambiti di intervento per migliorare l’impatto sull’ambiente: la misurazione dell’impronta ambientale di organizzazione, l’upcycling per il riutilizzo delle risorse idriche e l’implementazione delle politiche sull’ecodesign. “Siamo certamente un’azienda che ha bisogno di grandi quantità d’acqua, per questo – sottolinea Pattarello – abbiamo implementato processi per il recupero delle acque di scarto di processo, diminuendo in modo sostanziale lo spreco di questa risorsa quanto mai preziosa”.

Già da quattro anni, Italchimica redige in forma volontaria un bilancio di sostenibilità secondo gli standard internazionali GRI – Global Reporting Initiative dove evidenzia i suoi traguardi e obiettivi di miglioramento negli ambiti economici, sociali ed ambientali, in linea con i goal di sviluppo indicati dall’agenda 2030 delle Nazioni Unite.

 

SANITEC, l’orso bianco di Italchimica

Un brand apprezzato dagli operatori professionali della pulizia, l’orso bianco di Sanitec ha mosso i suoi primi potenti passi nel 2001. L’importante attenzione che gli è stata riservata dal mercato professionale nei primi anni di lancio, ha di fatto determinato la nascita, nel 2003, di Italchimica. Per questo Italchimica ha sempre creduto nella forza del suo brand Sanitec e ha investito per sviluppare linee dedicate a vari ambienti ed utilizzi.

Sanitec rappresenta una delle più ampie gamme presenti sul mercato della detergenza professionale che si declina in linee specifiche per gli ambienti cucina, lavanderia, disinfezione, grandi superfici. Completano la gamma i prodotti skin-care per applicazioni sanitarie e quelli dedicati al mondo della manutenzione conservativa di monumenti, statue ed edifici ad alto valore storico ed artistico, denominata Petranova. Il miglioramento continuo delle formule e l’impegno verso la realizzazione di prodotti ad alta sostenibilità, hanno portato all’ottenimento di importanti riconoscimenti nelle certificazioni di prodotto. Oltre alla citata NSF anche Ecolabel, PMC – Presidio Medico Chirurgico e CAM – Criteri Ambientali Minimi.

Italchimica investe in campagne televisive dove la forza del suo brand professionale Sanitec viene testimoniata dallo chef stellato Matteo Grandi. Guarda lo spot questo link https://youtu.be/f7PIz6giBf0

  

Per il suo brand Dermomed, Italchimica lancia una innovativa box ricarica per il sapone mani

Italchimica ha di recente lanciato un nuovo packaging nella sua gamma Dermomed. Si tratta di una box ricarica da 900ml di Dermomed sapone mani che è stata realizzata con materiale a prevalenza cellulosica, certificata da Aticelca – secondo la norma UNI 11743:2019 – come riciclabile. Questo permette una diminuzione d’uso della plastica del novantacinque percento rispetto a tre flaconi di sapone mani da 300ml della linea Dermomed.

I laboratori di Italchimica sono intervenuti anche rinnovando le formule, oggi più delicate, adatte ad un uso frequente. Oltre all’acido ialuronico, dalle proprietà elasticizzanti, è stato aggiunto anche un derivato dell’acido lattico per migliorare la dermo-compatibilità e un principio attivo ricavato dai semi di Guar per aumentare l’effetto morbidezza.

La nuova box ricarica, frutto del programma di ricerca ECODermomed, è stata ideata con un design ergonomico e maneggevole, e si svuota completamente, di modo da evitare sprechi di prodotto. È facile da riciclare, con il flacone che può essere conferito nei contenitori della raccolta carta e il tappo in quello della plastica.

Il consumer test commissionato da Italchimica ad un operatore specializzato in indagini di mercato che ha raccolto le opinioni di un panel di 600 persone, ha dato ottime indicazioni. L’estetica è stata valutata molto favorevolmente e contribuisce ad enfatizzare l’innovazione del prodotto. Dermomed Box Ricarica è stata considerata di alta qualità e con un buon rapporto qualità-prezzo. Ma, soprattutto, è vista come più sostenibile ed eco-friendly rispetto ai più consueti doypack.